Un
meme si aggira per la blogosfera... In quella di lingua italiana è giunto tramite
La vita istruzioni per l’uso., che l’ha ripreso da
Caterina.net, la quale è responsabile anche della trasmissione verso i
blog di riferimento per quanto riguarda il
design, dove sono nate interessanti
varianti. Personalmente non amo particolarmente le catene di Sant’Antonio, anche (soprattutto?) di questo tipo, ma la curiosità mi ha fatto seguire la sottile linea blu dei collegamenti, finché mi sono ritrovato in quella selva oscura chiamata
LiveJournal. Si è trattato di un viaggio discretamente allucinante, che mi ha ricordato i
vecchi tempi, e mi ha permesso di scoprire che il
sumo è meglio del
karate. La ricerca, però si è rivelata infruttuosa, portando a
vicoli ciechi,
diari visibili solo agli “amici” e
mutazioni. Mi sono fermato.
Come dicevo, non amo le catene di Sant’Antonio, ma amo i libri alla follia e, in genere, non mi dispiacciono nemmeno i giochi, quindi, visto che, dopo averci girato intorno per un certo tempo, ho preso il coraggio a quattro mani e, con i soldi della trasfusione, l’ho comprato, prometto che, appena ripresomi e abbastanza in forma da affrontare le sue 624 pagine, trascriverò la quinta frase della ventitreesima pagina di
questo libro (anche se, presumibilmente
altrove).
Categoria: meta, libri
p.s.: Blogger mi ha offerto un account su Gmail. Poiché sono un collezionista di indirizzi di posta elettronica, non ho potuto rifiutare: mompracem@gmail.com.
Etichette: libri
Recentemente,
Zeldman riportava
i segni dell'approssimarsi dell'Apocalisse.
Anche se di proporzioni meno bibliche, la
notizia di un porta-iPod firmato Gucci
, non so perché, ma mi ha fatto scendere un brivido lungo la schiena.
Categoria: Mac